Il lockdown generato dalla diffusione del Coronavirus ha dimostrato – ove ve ne fosse stato bisogno – il ruolo essenziale delle reti di comunicazione elettronica quali infrastrutture strategiche per la gestione dell’emergenza e per il progresso del Paese, mettendo anche in evidenza tutti i problemi del digital divide.
Mai tante persone hanno trascorso così tanto tempo confinate in casa e il fenomeno ha riguardato sia le attività di lavoro e di apprendimento che quelle legate all’intrattenimento, con un aumento straordinario del traffico e dei consumi legati al video streaming.
Con l’art. 82 del decreto legge Cura Italia sono state disposte misure straordinarie che coinvolgono le imprese fornitrici di reti e servizi di comunicazioni elettroniche, quali imprese di pubblica utilità, e l’Agcom, chiamata a favorire il rapido sviluppo dei servizi di connettività a banda ultra larga anche in deroga alla regolamentazione pre-esistente.
Nel frattempo l’Unione europea ha adottato il Recovery and Resilience Instrument che consentirà ai paesi più colpiti dalla pandemia, come l’Italia, di accedere a significative risorse finanziarie per potenziare le proprie infrastrutture, tra cui quelle di comunicazione elettronica, condizione essenziale per avviare un nuovo ciclo di crescita economica.
Il governo italiano è pertanto impegnato ad elaborare un piano di riforme e di investimenti pubblici da presentare all’Unione europea ed in questo ambito assume particolare rilievo il completamento della piena digitalizzazione del Paese.
ADEC intende avviare una riflessione su questa esperienza emergenziale e su come essa possa trasformarsi in una opportunità di sviluppo delle reti di comunicazione e degli attori che su di esse veicoleranno ancor di più contenuti e servizi, favorendone la diffusione.
Martedì 13 ottobre 2020 ore 15.30 – 17.00 / Programma:
Modera Gustavo Olivieri – Presidente ADEC
Introduce Francesco Sclafani – Presidente OdV rete TIM
Ne discutono Giovanni Santella – AGCOM Giovanni Amendola – OdV rete TIM Augusto Preta – ADEC Pietro Guindani – ASSTEL Michele Polo – ADEC
Conclude Mirella Liuzzi – Sottosegretario di Stato.
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